Psicologia: Distensione Immaginativa – dal 23 maggio 2022 – 4 incontri2022-05-01T12:46:48+02:00

Project Description

Arriva l’estate… rilassati!

Breve corso di Distensione Immaginativa

SONO APERTE LE ISCRIZIONI: 23 maggio 2022  dalle 19:00 alle 20:00

L’estate è tempo di vacanza ma in alcuni casi anche fonte di stress e ansia. Quattro incontri di gruppo – condotti da uno psicoterapeuta – permetteranno di avvicinarsi ad una tecnica di rilassamento che, partendo dalla distensione dei muscoli, sollecita anche la produzione di immagini mentali, creando un “ponte” fra corpo e mente, alla base di un benessere psicofisico globale.

La Distensione Immaginativa è una tecnica piuttosto facile da apprendere e riprodurre nel proprio ambiente di vita.

Gli incontri prevedono la pratica della tecnica (20’ circa) ed un momento conclusivo di raccolta e condivisione di eventuali immagini e sensazioni.

Il corso partirà con un minimo di 5 partecipanti. E’ prevista una ripresa del corso a Settembre 2022.

Conduttore: dott. Paolo D’Elia (3405504091)

Costo: 60 euro, comprende  4 incontri

Le date: 23 maggio, 30 maggio, 6 giugno, 13 giugno. Orario: 19-20

Sede: Via Petrarca, 30 Torino – Centro Ayurweb

Info e Iscrizioni: infodocenti@ayurweb.it – 3405504091 – 3403369141

APPROFONDIMENTO

I principi base e i benefici

La Distensione Immaginativa (DI) è un metodo di rilassamento ideato negli anni Trenta del secolo scorso dal fisiologo e psicologo statunitense Edmund Jacobson, recentemente rielaborata e codificata dall’Istituto Riza di medicina psicosomatica.

*Alla base di questa tecnica c’è la connessione fra sfera corporea e sfera emotiva: preoccupazioni, ansia e problemi psicologici di varia origine provocano frequentemente anche tensioni muscolari, che si traducono in posture scorrette, irrigidimenti dolorosi e contratture anomale.

*La distensione immaginativa non segue un percorso solo mentale, ma adotta anche un approccio di tipo fisico. La sua peculiarità consiste in un rilassamento muscolare progressivo, ottenuto stimolando ogni zona corporea prima ad una contrazione, poi alla distensione. L’obiettivo è insegnare a rilassarsi quando se ne sente la necessità.

*Il risultato, oltre ad una piacevole condizione di relax, consiste anche in una maggiore conoscenza del proprio corpo e dei meccanismi che ne regolano tensioni, reazioni e disagi.

*Una volta appresa, la tecnica della DI può essere applicata in svariate situazione della vita quotidiana (per esempio: in aereo, in ufficio, prima di un esame, a casa, oppure nel proprio letto, quando non si riesce a prendere sonno).

Il conduttore della distensione immaginativa non utilizza né dolci musiche di sottofondo né luci soffuse, per non creare un ambiente idilliaco troppo diverso da quelli in cui si vive abitualmente: ogni persona, infatti, può ripetere il training di rilassamento anche nel proprio ambiente di vita.

La DI prevede tre tappe

La Distensione Immaginativa è una tecnica che, nella sua interezza e completo svolgimento, comprende TRE FASI, che si susseguono l’una all’altra nel tempo; il tempo che si dedica a ciascuna fase è molto soggettivo e dipende anche dalle finalità con cui viene praticata la distensione.

 

Il corso breve di maggio-giugno 2022 (in 4 incontri) presso Ayurweb ci concentrerà esclusivamente sulla Prima fase-distensione attiva.

Prima fase – distensione attiva

I partecipanti sono coinvolti in modo molto attivo, perché sono stimolati dalla voce “fuori campo” del terapeuta ad eseguire una serie di facili movimenti corporei.
Si assume una posizione comoda (sdraiati supini su un materassino) e ci si concentra su se stessi.
* Passando in rassegna ogni parte del corpo (si parte dai piedi e si risale verso la testa), ciascuno contrae e rilassa ritmicamente i singoli gruppi muscolari.  Questa successione di movimenti, che arriva a coinvolgere i muscoli del collo, del viso, e addirittura gli occhi, procura un grande rilassamento generale.

* Il conduttore invita gli allievi a inspirare profondamente in modo lento, a trattenere il respiro qualche secondo, quindi a lasciare che l’aria esca con un soffio liberatorio. L’esercizio, che coinvolge tutti i muscoli della gabbia toracica, facendo sì che si contraggano e poi si decontraggano alternativamente, viene ripetuto 3 volte.

* Si termina con una sorta di risveglio, di ritorno alla realtà, in cui ciascuno è chiamato a raccontare la propria esperienza e a condividere eventuali immagini, emozioni e ricordi con gli altri.

Seconda fase – distensione immaginata

In questa fase il lavoro diventa un po’ meno “fisico”, perché alcuni esercizi non sono più eseguiti, ma solo ripercorsi con il pensiero.
* Lo psicoterapeuta guida ancora i partecipanti a passare in rassegna ogni parte del loro corpo, dai piedi alla testa, ma il lavoro di ritmica contrazione e decontrazione muscolare viene sostituito solo dal ricordo delle sensazioni provate in precedenza, durante l’esecuzione degli esercizi.
* In pratica, la voce del trainer invita a immaginare di contrarre al massimo (e poi di decontrarre) questo o quel muscolo, senza “passare all’azione”: in questo modo riattiva il meccanismo della memoria e aiuta ciascuno a “ritrovare” automaticamente la condizione di rilassamento finale già sperimentata, pur senza effettuare gli esercizi. Il passaggio dall’esecuzione reale dei movimenti a quella immaginata sembrerebbe difficile, ma dopo qualche tentativo risulta più naturale ed efficace di quanto si creda.
* Imparare a rilassare le proprie tensioni muscolari senza compiere alcun gesto visibile è molto utile, perché consente di ripetere il training ogni volta che lo si reputi necessario, anche in presenza di estranei.

Terza fase – inventario corporeo

Questa terza ed ultima fase è orientata ad approfondire ulteriormente la conoscenza del corpo e dei meccanismi che portano dall’ansia alle tensioni fisiche.
* La voce dello psicoterapeuta guida a percorrere le membra, ad esplorarne le singole parti, ascoltandone i messaggi e ricordando ogni più piccola sensazione provata.
* Si chiede di visualizzare, ad esempio, la zona del corpo che si percepisce come più interna, oppure di associare un’immagine ad una particolare area o ad un organo.
* Alla fine di questi esercizi, si propone un resoconto delle proprie impressioni e visualizzazioni.

* Con l’ascolto di queste informazioni, che spesso sono espressione di inquietudini o disagi psicologici non del tutto consapevoli, il terapeuta può calibrare ulteriori suggerimenti e consigli finali per i clienti.

23 maggio, 30 maggio, 6 giugno, 13 giugno. Orario: 19-20

DALLE 19,00 ALLE 20,00

60 EURO per 4 INCONTRI  (+ 15 EURO PER  TESSERA ASSOCIATIVA)

presso AyurWeb – Centro Studi Ayurveda e Yoga, Via Petrarca n. 30 , 10126 Torino

Carte e penna  per appunti.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

Info e Iscrizioni: infodocenti@ayurweb.it – 3405504091 – 3403369141